“Incontriamoci – laboratorio creativo adulto e bambino-

Festa della famiglia 28 gennaio 2024

Ieri si è svolto a Groppello D’Adda presso l’oratorio un evento molto bello: “Incontriamoci – laboratorio creativo adulto bambino”.

Bello è riduttivo, forse le parole giuste sarebbero; entusiasmante, coinvolgente, divertente, stimolante. Insieme ad Angelica Palazzi e Ilaria Pace di Progetto Marimo ci siamo spinte nel cuore pulsante di Groppello con i nostri strumenti professionali. Le mie valige di colori, fogli e le nostre passioni che accomunano me e Progetto Marimo, ossia la cura delle famiglie. Cura come supporto e sostegno.

La prima parte dell’incontro ha visto in campo colori, fogli, forbici e colle. Dalla linea, allo scarabocchio alla forma e al collage. Excursus esperienziale per adulti e bambini che si sono messi in gioco sporcandosi le mani e seguendo le mie pazzerelle indicazioni: “disegnate con l’altra mano, disegnate con gli occhi chiusi, scarabocchiate velocissimo, lasciatevi guidare dall’altro”. Apparentemente semplici indicazioni, ma non per nulla scontate.

 Infine il filo.

La linea come il filo, può aggrovigliarsi dando vita a scarabocchi e forme slegate da ricollocare in uno spazio grafico comune a mamma/papa’ e figlio/a. Uno spazio prezioso da abbellire e da custodire. Così come il tempo di qualità trascorso insieme, così l’opera, creata a quattro e più mani, resta prova concreta della bellezza della condivisione.

Il filo, metafora di unione e legame, ci parla di come per creare relazioni è necessario saper comunicare bene. Comunicare parole gentili, questo il messaggio che abbiamo voluto lasciare ieri con Progetto Marimo a tutte le persone che hanno partecipato al nostro evento.

Il gomitolo passato di mano in mano ha creato una rete; come ogni famiglia è una squadra in cui si gioca insieme, così fare rete con le altre famiglie è un grande gioco di squadra. La rete unisce e supporta. Facciamo rete con gli amici, i vicini di casa, i parenti, la scuola, l’oratorio….uniamo le risorse per essere meno soli e più forti.

Questo per me Angelica e Ilaria il messaggio più prezioso.